Perché la primavera ci fa sentire più stanchi?

La primavera è il periodo dell’anno in cui ci si sente più stanchi. Vi siete mai chiesti perché? La risposta arriva dalla scienza: il nostro organismo ha bisogno di tempo per sincronizzarsi con l’aumento di temperatura e con le maggiori ore di luce. Per questo motivo tendiamo ad avere bisogno di dormire di più, che è il modo in cui il corpo si riposa e trova un nuovo equilibrio. È inutile cercare di ribellarsi a questo campanello del nostro orologio biologico: è una vera e propria sindrome da stanchezza primaverile. Meglio quindi avere pazienza e assecondare questi bisogni. Dopo qualche settimana ci si ritroverà allineati con la primavera e sonno/sonnolenza scompariranno. Gli sbalzi di temperatura possono accentuare anche la tensione nervosa e quindi influire sull’umore e sull’appetito. Un valido aiuto per combattere questi malesseri è una dieta povera di grassi, i principali responsabili di una digestione lenta. È utile anche fare il pieno di vitamine e sali minerali che favoriscono il metabolismo energetico. Quando al prossimo cambio di stagione questi disturbi si ripresenteranno, saprete cosa fare: rispettate il vostro ritmo di vita e abbiate pazienza!
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